Come crescere e trasformare i numeri in cash

Se anche tu pensi a volte che “La matematica non è il mio forte”…, sappi che per essere un imprenditore di successo nel settore extra alberghiero hai bisogno solamente dell’aritmetica della quarta elementare!

L’unico modo per ottenere dei buoni risultati è conoscere, controllare e gestire i numeri che riguardano la tua azienda turistica. Quante volte ti sarà capitato di andare a fine anno dal commercialista e uscire dal suo ufficio con gli occhi lucidi e il groppo in gola perché “…ormai è troppo tardi!”, “se me l’avessero detto prima!”, “se ci avessi pensato prima!”. Tranquilli è una delle situazioni più comuni in cui trovarsi, ma è anche una delle cause più frequenti di ingenti danni alle nostre tasche e alle nostre attività.

Per non cadere dalle nuvole e venire a conoscenza di questioni importanti a cose fatte, quando ormai è difficile o impossibile intervenire, dovete occuparvi prima dei numeri. Ma proprio PRIMA!

Non vuol dire che mi faccio i conti a Ottobre così correggo il tiro per chiudere l’anno senza pagare troppe tasse!
Significa che si lavora sui numeri di quest’anno… l’anno PRIMA.

In questo post non parliamo di come si fa un Budget, o una Proiezione di costi/ricavi aziendali. Il concetto è che se abbiamo chiaro in mente gli obiettivi numerici da raggiungere durante l’anno, allora sarà più facile monitorarli e ottenere i risultati sperati per la nostra azienda turistica.

In caso di disguidi correggerete il tiro in corso d’opera. Attraverso i numeri sarà facile per voi avere un quadro reale ed aggiornato di quanto è accaduto e accade nella vostra azienda e addirittura sarete in grado di fare previsioni future su quello che accadrà o (magia!) che volete che accada.

Adesso avete capito perché gestire i numeri è un immenso potere?!

Improvvisamente i numeri saranno i vostri consiglieri di fiducia, gli unici di cui potrete fidarvi e saranno loro ad indicarvi la via giusta.

A fronte di tutto ciò è fondamentale che voi abbiate ben chiaro in mente e stampato su carta un personale “Piano di crescita aziendale”. In poche parole dovete schiarirvi le idee e capire quello che volete, in pratica si tratta di una proiezione di come sarà (anzi di come sicuramente dovrà essere) la vostra azienda da qui ad uno, tre e cinque anni.

Un piano di crescita aziendale deve essere scritto altrimenti è come non averlo.

Quando lavoro con gli imprenditori in coaching, scegliamo insieme un “modello” (business plan, lean canvas) per sviluppare il piano di crescita più adatto alle esigenze e alle dimensioni della struttura.

Dopo di che non vi servirà altro che seguirlo nel dettaglio lasciandovi guidare dai numeri!

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