Instagram e le polaroid del travel. Un viaggio che devi intraprendere

Instagram è un Social utilissimo se hai una struttura turistica. Ed è il protagonista della nostra seconda lezione di Social Media management, dopo aver visto come funziona Pinterest.

Non per manie di onnipresenza digitale, ma perché il travel è la categoria più in voga tra chi condivide e sfoglia le foto instagrammate – in soldoni, pubblicate su Instagram.

Lo conferma Douglas Quinby, vice presidente di una ricerca sui Social Media presso PhoCusWright: “Si tratta di un mezzo altamente visivo e che si presta ad ispirazione per lo shopping.”

Pensa che dal 2014 a oggi Instagram resta il terzo Social più utilizzato tra i viaggiatori, con l’83% dei viaggiatori su Facebook, il 38% che usa Twitter, ed il 29% amante di Instagram.

Il dato interessante è che Instagram registra l’impennata di crescita maggiore e che nelle generazioni di viaggiatori giovani la percentuale salta al 50%.

Quindi è un’occasione, e in quanto imprenditore non puoi fartela sfuggire.

Come funziona Instagram

Instagram permette di condividere foto che hai appena scattato col tuo smartphone, se vuoi applicando dei filtri per modificarle, scrivendo una didascalia, ed aggiungendo uno o più hashtag.

Gli hashtag sono parole precedute da # che praticamente servono come etichette che categorizzino la foto. Per fare un esempio: #travel #summer2016.

Creare un account è facilissimo, ricordati solo di compilare bene tutti i campi in modo da essere facilmente trovato.

Scrivi la tua biografia nell’apposito spazio, inserisci il link al tuo sito web ufficiale e inizia a seguire gli account di chi è nel tuo settore ed ha molto successo su Instagram, così ti farai conoscere.

A cosa serve Instagram

L’obiettivo che la tua impresa turistica raggiungerà utilizzando Instagram è di dare personalità e colore al brand.

Ma nella pratica quali micro-obiettivi puoi porti?

  • Crearti un’identità riconoscibile e riconosciuta
  • Trovare ispirazione da chi già è su Instagram
  • Migliorare la tua reputazione
  • Scegliere il tipo di clienti che attrai
  • Diventare una figura (virtuale) di spicco nel travel
  • Fare delle piccole ricerche di mercato
  • Portare le persone sul tuo sito web – in gergo generare traffico

Scelto l’obiettivo inizia a condividere foto. Ma che foto?

Cosa pubblicare su Instagram

Quando siamo stati in BTO a Firenze abbiamo ricevuto un utile pacchetto ricco di spunti su come le aziende possono sfruttare Instagram. Vorrei condividere con te le strategie di contenuti che mi hanno colpita.

La Turkish Airlines punta sul cibo e sbanca con risultati impressionanti. Tu ricordati di associare il cibo (e i drink) alla destinazione: cosa si mangia di buono dalle tue parti? Cosa prepari ai tuoi ospiti speciali? Quali sono i colori delle bancarelle del mercato locale?

Lo fa divinamente Zerogeorgestreet.

Guerlain (make-up) applica il concetto di bellezza in senso lato. Ha avuto l’idea di far specchiare i monumenti più belli del mondo nel cofanetto di fondotinta. Elegantissimo.

Stessa cosa puoi fare tu, mostrando il tuo territorio e la tua città sotto un’angolazione diversa. Invece di fotografare direttamente il soggetto, prova a farlo indirettamente: da una finestra aperta, da un giardino, dal riflesso di un bicchiere. Ogni tua foto farà immediatamente pensare alla scoperta, all’esplorazione, al relax di un panorama apprezzato mentre si sorseggia un prosecco.

Guarda come lo fanno bene l’agriturismo Il Rigo e le Chios Rooms:

Nike invece è un marchio che vuole ispirare. I pubblicitari hanno creato una storia in cui ciascuno di noi è spinto a trovare l’atleta che è in lui.

Io personalmente non so quanto mai potrei definirmi atleta (!!!), ma le foto emozionanti che arrivano dagli altri consumatori mi fanno pensare che molti si siano pienamente ritrovati nella mission e nella filosofia Nike.

Questo cosa ti insegna? Stimola i tuoi ospiti a condividere i loro momenti di viaggio, per esempio i sorrisi, o i cibi, gli scorci di paradiso, gli angoli segreti, la vita notturna.

Qualsiasi sia il tema che più può interessare la tua clientela, sfruttalo per coinvolgerli come fotografi. Ti faranno pubblicità e popoleranno in tuo account Instagram.

Urbancowboy e Mondrian Hotels hanno foto originali, che chiariscono la personalità della struttura, e al tempo stesso mettono al centro il cliente.

Ci hanno detto che le didascalie sono importantissime. Non devono essere commerciali o minimaliste. Descrivi l’immagine cercando di far nascere empatia in chi la osserva, tagga le persone che sono nella foto (ovvero usa @nomeaccount), scrivi a proposito della foto stessa e della location.

Per ultimo, in BTO ci ricordano che le foto di Instagram vengono viste da mobile quindi al bando immagini complicate in cui non si distingue il soggetto dagli altri dettagli! E la qualità è sempre meglio della quantità.

Va benissimo proporre dettagli quotidiani in chiave chic, come fa Casa delle Erbe.

Direi che ora sei pienissimo di idee. Devi solo fare il punto della situazione per capire con precisione se Instagram può aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi e stabilire dove vuoi arrivare. Poi, ci arriverai!

Tu lo usi già Instagram? Qual è la pima foto che hai condiviso?

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