La ricetta per un B&B di successo: l’ingrediente segreto è il Business Plan

Vuoi aumentare il tuo fatturato? Il primo consiglio e quello più importante è questo: fai un Business Plan.

Capisco che l’entusiasmo, quando si parte con un nuovo progetto, si espande in ogni molecola del nostro corpo… Ma permettimi di fare la parte del Grillo Parlante per una volta. La coscienza ti dice: “Mai perdere il controllo”, soprattutto dei numeri.

Che cosa è il business plan?

Il business plan è un documento che sintetizza i contenuti e le caratteristiche della tua attività Imprenditoriale Extra Alberghiera.

In breve, è composto di due parti:

1. Parte attiva. In questa sezione è descritto nero su bianco il servizio che intendo creare, il mercato in cui andrò ad operare e i concorrenti che incontrerò.

Vuoi un esempio? Descrivi dettagliatamente cosa vuoi vendere (camere, appartamenti, ville), la zona in cui sorgerà la tua struttura (i dati sui flussi dei turisti nella zona e il tipo di clientela) e i tuoi concorrenti (strutture simili alla tua già presenti sul territorio).

2. Parte passiva. È la parte dedicata alle cifre vere e proprie, i ricavi e i costi generati dalla tua attività, dove devi definire con precisione gli aspetti logistici.

Per poter riuscire meglio a redigere questa parte puoi immaginarti tutte le attività che vengono svolte all’interno di una struttura extra alberghiera e “spacchettarle” in micro procedure indicando per ogni punto il costo (previsionale) che comporta portare a termine quella azione.

A cosa serve il Business Plan?

Ora che hai a disposizione il tuo business plan puoi utilizzare questo strumento in due modi principali.

1. Finalità interna. Il business plan serve a pianificare e gestire le attività della tua azienda per perseguire un obiettivo specifico ed esplicito che ti poni di raggiungere in un determinato lasso di tempo.

Attraverso il business plan potrai programmare la strategia da mettere in campo per creare e far crescere il tuo progetto imprenditoriale e verificarne periodicamente l’andamento.

Rientrano in questa finalità, ad esempio, gli obiettivi di fatturato, l’analisi della percentuale di occupazione, ecc.

2. Finalità esterna. In alcuni casi il Business Plan viene utilizzato anche che per la comunicazione esterna, in particolare verso potenziali finanziatori o investitori.

Dovrai utilizzare le migliori armi di persuasione a tua disposizione per esporre la tua idea, sottolinearne i punti di forza e convincere gli interlocutori della bontà del progetto.

Ci sono professionisti che ti possono aiutare nella stesura di un business plan. Questo comporta un piccolo investimento iniziale che ti assicuro rientrerà in termini di fatturato in pochissimo tempo.

Nel Corso Vivere di Turismo c’è un intero modulo che parla del Business Plan e un modello excel che puoi compilare tu stesso per avere subito in mano un documento fondamentale per te e per i tuoi finanziatori.

Condividi questo articolo:

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin
Condividi su telegram
Condividi su whatsapp
Condividi su email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti subito alla newsletter per restare sempre aggiornato.