I piccoli ristrutturano in grande (parte 2)

Abbiamo parlato di quando è il caso di ristrutturare. Adesso veniamo al come.

Sicuramente si tratta di una decisione importante. Per questo devi essere trasparente in merito ai lavori. Se pensi che tenerli nascosti non causerà problemi a nessuno, ti sbagli di grosso. Trovandosi sorpresi da rumori e disservizi, gli ospiti lasceranno cattive recensioni su Tripadvisor.

Devi quindi fare l’esatto contrario, trasformando le emozioni negative dei clienti in un momento di marketing della tua struttura. Diventerà un’avventura entusiasmante.

Ecco come.

Genera entusiasmo sui Social

Gratis, come amo ricordarlo. La tua pagina Facebook somiglierà un po’ a questa dell’Hilton:

Ciò creerà un dietro le quinte tutto da seguire, per sentirsi parte del cambiamento della tua struttura. Sarai sorprese dell’interesse dei clienti.

Fotografa le persone a lavoro, i mobili che arrivano, chiedi consigli direttamente al pubblico on-line sul colore delle pareti.

Racconta cosa li aspetta

Ecco un’altra cosa che praticamente non ho quasi mai visto fare. Scrivi sul tuo sito che cosa succederà al termine dei lavori: come sarà la tua struttura?

Per esempio “avremo un nuovo look, che stiamo realizzando per rendervi il soggiorno ancora più confortevole. I toni naturali, i tessuti, il design e la filosofia di arredamento sono pensati per voi. Per un riposo sereno, completo relax immersi nel verde del nostro nuovo giardino, momenti unici nella hall-libreria dal sapore retrò. Vi aspettiamo, stiamo lavorando per voi.

Aggiungi una foto o un disegno di come saranno le stanze al termine dei lavori. E il gioco è fatto. Comunichi efficacemente il vero motivo per cui ristrutturi: per i clienti.

Informa con anticipo

Non basta il tuo sito. Devi fare un lavoro di comunicazione anche sui portali di prenotazione come Booking.com. Altrimenti rischi uno spiacevole effetto sorpresa.

Magari evita di scrivere semplicemente “In ristrutturazione”. Questo allontana le prenotazioni (come altri filtri che abbiamo già visto).

Meglio optare per qualcosa come “Essere ok non ci basta, vogliamo essere il top per te! Abbiamo raccolto i vostri feedback e stiamo lavorando in struttura per offrire spazi ancora più confortevoli.

E adesso che la ristrutturazione è terminata… una domanda, che ci porta dritti al prossimo articolo: come ti prendi cura della tua struttura nel tempo?

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